G.T.DESIGN celebra il Design di Aldo Rossi al Museo del Novecento
L’illustre Museo del Novecento a Milano rende omaggio ad una delle figure più importanti del mondo dell’architettura e del design del XX secolo attraverso una nuova esposizione, “Aldo Rossi. Design 1960-1997”, attualmente in mostra fino al 2 Ottobre 2022. L’evento, che presenta 350 oggetti del celebre architetto, è supportato da G.T.DESIGN, in quanto parte della missione della Fondatrice e Art Director Deanna Comellini di celebrare l’eredità dei maestri dell’architettura italiana attraverso l’arte tessile.
Le assonanze fra il lavoro dell’architetto e quello della designer Deanna Comellini hanno spinto Chiara Spangaro, curatrice della mostra, e lo Studio Morris Adjmi – MA Architects, responsabile del progetto, a selezionare le creazioni realizzate da G.T.DESIGN per arredare le stanze del museo milanese nelle quali è allestita la mostra: in particolare l’iconico Kama, che ha da poco compiuto vent’anni, in tonalità rosa antico, e l’ormai celebre Paglietta, con le sue tonalità grigio-beige, introducendo così con estrema discrezione e coerenza l’elemento tattile all’interno dell’esperienza di fruizione del mondo rossiano, ricreato attraverso l’esposizione di oggetti, prototipi, modelli, dipinti e schizzi.
Tappeto Kama Rosa Antico di Deanna Comellini
Tappeto Paglietta Fango di Deanna Comellini
Tappeto Kama Rosa Antico | Tappeto Paglietta Fango @ Museo del 900 Milano
L’unione di passato e presente è un elemento comune al lavoro di Rossi e Comellini, che si sviluppa attraverso i riferimenti al mondo rurale per Rossi, e nella fedeltà verso le tecniche di tessitura tradizionali per G.T.DESIGN. Allo stesso tempo, la loro rispettiva attenzione ai bisogni contemporanei è completata dalla ferma responsabilità etica nei confronti della società.
Aldo Rossi è autore di progetti come il Quartiere Gallaretese, dove il ballatoio, elemento distintivo dell’unità residenziale, è il tentativo di tenere insieme l’intimità domestica e le relazioni sociali; la stessa ambizione che anima il percorso creativo di Deanna Comellini, certa che il tappeto contemporaneo possa essere un oggetto d’uso essenziale in ogni ambiente all’interno e all’esterno, come vero e proprio luogo di vita: “Sono attratta dalle pratiche quotidiane legate all’utilizzo del tappeto. Sul tappeto si dorme, si mangia, si prega, si ascolta. Immagino una casa dove il tappeto sia l’unico oggetto”.
Per l’occasione Deanna Comellini ha disegnato un oggetto tessile dedicato all’ambiente cucina, che vuole omaggiare il lavoro del grande architetto, valorizzando forme essenziali come il cerchio, combinato con volumi conici e cilindrici, utilizzati da Rossi per oggetti iconici come le sue caffettiere. Per la realizzazione è stata utilizzata lana lavorata rigorosamente a mano, per portare l’estetica ma anche la cura per il dettaglio e la vicinanza ai bisogni quotidiani che Aldo Rossi non ha mai dimenticato in ogni sua realizzazione. L’oggetto disegnato da Comellini sarà disponibile in esclusiva presso il bookshop del museo per tutta la durata della mostra.
Per G.T.DESIGN la partecipazione a questo progetto allestitivo inaugura una nuova stagione di collaborazioni: in primo luogo con la Fondazione Aldo Rossi, per portare alla luce disegni lasciati in eredità dal maestro, ma più in generale nell’ottica di valorizzare il pensiero di grandi architetti del nostro tempo, che con estremo acume hanno saputo integrare all’interno della propria riflessione progettuale l’elemento tessile concependolo come vera e propria forma d’arte.