La tracciabilità è la capacità di identificare e tracciare la storia, la distribuzione e l’ubicazione di prodotti, parti e materiali. Di garantire l’affidabilità delle indicazioni di sostenibilità rispetto ai diritti umani, al lavoro, all’ambiente e alle norme anticorruzione.

(Definizione di tracciabilità, Nazioni Unite, Guida alla Tracciabilità)

La tracciabilità è il primo passo per una produzione sostenibile. Nell’interior design e non solo, spesso non conosciamo l’origine dei prodotti che consumiamo, chi li ha creati e quali materie prime sono state utilizzate per produrli.

Nell’economia globale sta aumentando l’obbligo per le aziende di divulgare la propria catena di approvvigionamento. G.T.DESIGN si è impegnata nei confronti della tracciabilità sin dai primi giorni della sua quarantennale storia, in un’epoca in cui si dava poco o nessun valore alle pratiche aziendali sostenibili.

Costruire una filiera etica è parte integrante dell’identità di G.T.DESIGN. L’azienda ricerca da sempre materie prime e processi produttivi a basso impatto ambientale, che sfruttano al minimo le risorse idriche e limitano le emissioni di Co2. Utilizza coloranti atossici e sceglie imballaggi completamente riciclabili; inoltre, mantiene uno stretto rapporto con ogni parte della sua filiera, dai fornitori di materie prime a tutti gli artigiani altamente qualificati.

Come un pezzo d’arte preziosa, ogni tappeto G.T.DESIGN ha un’etichetta con il nome dell’artigiano che l’ha tessuto e ha contribuito alla sua creazione. In questo modo l’acquirente finale sa esattamente da dove proviene il tappeto e chi ha lavorato alla sua manifattura.

Riconoscere l’importanza del lavoro dell’artigiano contribuisce a conferire più valore sia a quest’ultimo che al prodotto finito.

Ogni tappeto prodotto da G.T.DESIGN è tracciato attraverso un sistema di catalogazione che prevede tra l’altro una numerazione e uno stoccaggio del filato per possibili riparazioni future. In caso di necessità, il proprietario di un tappeto può mettersi in contatto con G.T.DESIGN che potrà inviare il materiale necessario per la riparazione.

Date le notizie negative, a volte tragiche, riguardanti i produttori – ad esempio gli ambienti non sicuri per i lavoratori, bassi salari e politiche ambientali inadeguate – la tracciabilità dovrebbe essere un punto centrale all’interno dell’attuale economia globale.

L’industria del lusso dovrebbe aprire questa strada, vista l’ampia influenza che esercita sugli altri settori. I consumatori chiedono alle aziende sempre più trasparenza, spronando molte di queste a compiere passi verso gli obiettivi di sviluppo sostenibile sanciti dalle Nazioni Unite in vista del 2030. Noi tutti dobbiamo incoraggiare quella parte del settore che segue queste linee guida e che ha un impatto positivo sulle comunità di tutto il mondo: fornendo lavoro, istruzione, uno stile di vita migliore, incentivando le meravigliose risorse naturali di ogni paese.